I feedback sono le considerazioni effettuate, in maniera retroattiva, su una particolare azione. Se ben strutturati, sono fondamentali per una efficace crescita professionale e personale. Per fornire un feedback è fondamentale conoscere la persona alla quale si decide di fornirlo. Solo in questo modo è possibile identificare l’obiettivo del feedback, trovare le giuste modalità comunicative in linea con la personalità, le competenze, i ruoli professionali. Un feedback sbagliato, che non tiene conto dell’ascolto attivo e delle altre skill della comunicazione efficace può avere risultati distruttivi e lasciare dei segni importanti sullo sviluppo professionale e personale della persona che lo riceve. Ecco perché il feedback, per essere realmente efficace, richiede una preparazione di tipo manageriale che, anche attraverso l’autovalutazione, vada a definire un metodo da declinare sulla base del risultato che si intende raggiungere.


Fluidità identifica oggi quella capacità dell’esser pronti ad affrontare contesti e situazioni nuove, sapersi muovere nella non abitudine. Significa, ancora, adattare le proprie competenze a scenari diversi da quelli per i quali sono state formate e consolidate. Una persona fluida riesce a trovare il giusto equilibrio nel lavoro con nuovi team e riesce a dare un valore anche creativo alle attività di formazione che le vengono rivolte e assegnate.

La fluidità nel mondo Hr determina una capacità in divenire di lettura e analisi delle caratteristiche professionali. Tale concetto è inoltre protagonista delle dinamiche di smart working dove cambiano gli orari di lavoro, i contesti e le relazioni.